venerdì, settembre 28, 2007

Il medioevo della mia infanzia


Cari Bloggers,

oggi presentiamo un libro scritto da Pino Zaccaria, un nostro compaesano classe 1955 che attualmente vive e lavora in Germania.

Questo libro parla della sua infanzia e giovinezza vissuta a Mirabella Imbaccari.

La storia di Pino Zaccaria è forse la storia di una generazione, l'ultima ad aver patito gli stenti e la miseria del dopoguerra, e la prima ad aver conosciuto la prosperità economica.

L'autobiografia, ricca di dettagli e aneddoti, non mancherà di suscitare qualche sorriso, ma anche un pò di tristezza: il ricordo di una realtà che sembra lontana mille anni e mille miglia da noi e che invece è soltanto la storia di una generazione fa.

Il libro è corredato da splendide foto realizzate dallo stesso autore, che rendono ancora più vivo il racconto.

In esclusiva per i lettori del Forum, Pino Zaccaria ha messo a disposizione un capitolo, liberamente scaricabile da qui

Titolo: IL MEDIOEVO DELLA MIA INFANZIA
Autore: Pino Zaccaria
Casa editrice: Editrice Uni Service
Il codice ISBN: 978-88-6178-091-0 settembre 2007
Il libro può essere ordinato online direttamente presso la casa editrice: http://www.uni-service.it/

Pino Zaccaria può essere contattato presso la sua homepage: http://it.passado.com/pino-zaccaria
o via email: pinoz@t-online.de

Tecnologia al servizio della collettività

Cari Bloggers,

alcune città, come Amsterdam, Londra, New York, hanno introdotto un servizio per connettere il cittadino all'amministrazione utilizzando un'interfaccia web.
Nello specifico, il servizio serve a segnalare guasti, buche, degrado, etc.
Un esempio classico: una buca pericolosa nel manto stradale. Probabilmente diverse persone segnaleranno lo stesso problema all'ufficio competente, con perdita di tempo, denaro ed efficienza.
Con l'interfaccia web, gli utenti possono vedere se il problema è già stato segnalato e così si evitano i doppioni.
New York, Amsterdam, Londra...ma Mirabella?

Ebbene, anche noi possiamo, con i pochi mezzi che abbiamo a disposizione.
Per prima cosa, è necessario un account Google (quello che voi lettori utilizzate per inviare commenti).
Entrate su Google e cliccate su Maps. Scegliete la vostra località, zoomate sul punto desiderato e mettete una puntina (segnaposto).
Sulla puntina, potrete inserire del testo, una foto e persino un video.
Copiate il codice html o il link e postatelo.

A questo punto, l'esempio pratico.

Immaginate di passeggiare con il vostro cane e di trovare un cumulo di immondizia sul ciglio della strada.
Prendete il vostro cellulare e immortalate la scena.

Tornate a casa, seguite le istruzioni e questo sarà il risultato:





Visualizzazione ingrandita della mappa

Costo del servizio: 0

Questa segnalazione è vera e non ha solo uno scopo didattico ;-)

martedì, settembre 25, 2007

Percorsi da Scoprire - di Giuseppe Giustolisi


“Percorsi da Scoprire” è un gemellaggio culturale con visite naturalistiche nei territori dell'Etna e del Calatino con concorsi enogastronomici.

Un'iniziativa fortemente voluta dalla Provincia Regionale di Catania, Assessorato alle Politiche del Territorio e Protezione Civile, guidato da Marco Falcone e organizzato in collaborazione con Bios, società cooperativa sociale, servizi e consulenza in campo ambientale e l'Associazione professionale Cuochi Italiani, delegazione Sicilia.

Alla presentazione avvenuta in via Nuova Luce sede della provincia di Catania giorno 15 settembre, hanno presentato grandi linee il variegato progetto, l'assessore Marco Falcone, il consigliere provinciale Giuseppe Gullotto, il sindaco di Mirabella Imbaccari, Enzo Marchingiglio, l'assessore al territorio di Randazzo, Mario La Ruota, il presidente di Bios, Ricardo Tomasello e il presidente regionale dei cuochi, lo chef Salvatore Scrivano.

Presenti anche gli amministratori dei centri della provincia di Catania coinvolti nel progetto e cioè Militello Val di Catania, Mirabella Imbaccari, Palagonia, Mineo, Castel di Judica, Pedara, Catania, Paternò, Nicolosi e Mascali.

«La Provincia - ha sottolineato l'assessore Falcone - colloquia non solo con enti e istituzioni territoriali ma anche con le associazioni e gli imprenditori per fare, insieme a loro, un lavoro sinergico. Questa prima edizione di Percorsi da Scoprire guarda ai due comuni di frontiera della nostra realtà: Mirabella Imbaccari, al confine con la provincia di Enna e Randazzo, al confine con quella di Messina. Due centri così distanti ma anche così vicini, grazie ad alcune eccellenze culturali ed enogastronomiche e a elementi di comunanza linguistica e d'arte, che fanno di questi abitati, due perle dell'intera provincia. Una provincia - conclude Falcone - tutta bella e tutta ricca di giacimenti enogastronomici e di forte valenza territoriale che giorno per giorno l'amministrazione guidata dal presidente Raffaele Lombardo, esalta nelle sue peculiarità specifiche».

Non solo natura ma anche cultura e spettacolo, grazie alla prima edizione del concorso I Piatti del Monsù: "Sapori e Territorio", una rassegna di cucina fredda e artistica con il coinvolgimento di chef e allievi delle scuole alberghiere, organizzata dall'Associazione professionale cuochi italiani.
Al termine di ogni serata, in degustazione pubblica, il piatto della tradizione tipica etnea e del calatino che, accompagnato dai migliori vini della zona, esalterà profumi, sapori e tradizioni del territorio. Gli appuntamenti con la cucina e il concorso sono in programma sabato 29 settembre a Randazzo (piazza Loreto) e domenica 14 ottobre 2007, a Mirabella Imbaccari, (piazza Vespri) entrambi a partire dalle ore 16.

«Bios, ha da sempre svolto un'intensa attività a supporto di associazioni ed istituzioni, oltre che di istituti scolastici - ha sottolineato Tomasello - mettendo a disposizione di questi la propria esperienza e le proprie conoscenze, perché diventino strumento di crescita per i più giovani e di riflessione per gli adulti».

Il programma delle escursioni, tra l'altro, prevede la tappa a Monte Nero degli Zappini, Giardino botanico Nuova Gussonea (itinerario etneo, immersi nella natura apra e lunare delle distese laviche con visita ai centri del versante sud e in particolar modo a Zafferana, teatro dell'eruzione del 2002, vero e proprio evento mediatico globale) e quella al Bosco di Santo Pietro, Caltagirone, zona archeologica di Rocchicella (itinerario del calatino, a spasso fra sughereti e lecceti, fra corsi d'acqua e distese verdi).
Un migliaio, circa, gli studenti coinvolti nel progetto delle escursioni.

«Scoprire il territorio - conclude l'assessore Falcone - per conoscerlo, amarlo, tutelarlo e proporlo ai nostri giovani che sono i destinatari di questo progetto che vuol far innamorare della Sicilia chi la vive e la "respira" ogni giorno».

In questa iniziativa servirà inoltre a pubblicizzare la nostra gastronomia e i nostri vini nella zona dell’Etna. Una iniziativa che l’Amministrazione di Mirabella Imbaccari condivide e sposa in pieno, Enzo Marchingiglio “ le strutture gastronomiche locali vanno supportate e valorizzate, in questo senso siamo diamo la massima disponibilità ed in queste settimane avvieremo una serie di incontri per organizzare al meglio questa importante manifestazione.

Il capogruppo di “Progetto Mirabella” Giuseppe Giustolisi

Foto tratta da http://www.restaurant-transversal.com/SPIP/recettes.php3

domenica, settembre 23, 2007

La forma dell'acqua

Cari Bloggers,

la settimana appena trascorsa è stata un'abbuffata mediatica su Beppe Grillo.
Come ci si poteva aspettare, il dibattito, la polemica e la contropolemica è stata centrata sul "fenomeno-Grillo", sul "metodo-Grillo", sul "pericolo-Grillo", ma ben poco si è parlato della sostanza.
C'è un proverbio cinese che dice "quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito".
"Stolto" può essere tradotto in mirabellese con "babbu".
E "babbu" fa spesso coppia con "'nfami".

Per capire il perchè, rimane insuperato un passaggio di Camilleri ("La forma dell'acqua", pag.82):

"E io te lo spiego, innocente. Se tu vuoi fare scordare alla lesta uno scandalo, non devi fare altro che parlarne più che puoi, alla televisione, sui giornali. Dai e ridai, pesta e ripesta; dopo un poco la gente comincia a rompersi le palle: ma quanto la stanno facendo lunga! Ma perchè non la finiscono? Tempo quindici giorni, quest'effetto di saturazione fa sì che nessuno voglia più sentire parlare di questo scandalo. Capito?"

Se la nostra classe politica non ci offrisse quotidianamente nuovi e freschi esempi di malcostume, arroganza e incompetenza, la tattica potrebbe persino funzionare.

Mastella: grazie di esistere!

Con questo, chiudiamo l'argomento con una massima domenicale: siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo!

Passiamo ad un argomento più frivolo: Miss Italia.

Decine di manifesti ci invitano a votare per una nostra "quasi-compaesana": Alessia Buetto di San Michele (Miss Sicilia).
Noi vi invitiamo a non votare, nè lei, nè le altre.

Il sistema del televoto è una squallida speculazione (75 centesimi a voto) per nulla democratico, in quanto una persona può esprimere più voti.
Immaginate i genitori, parenti, amici, paesani, che si svenano per "pompare" le preferenze del loro candidato.
E la Telecom che si ingrassa alle vostre spalle!

E poi, conoscendo le pastette italiche, chi ci garantisce che il sistema non venga manipolato? Se Alessia deve vincere, che lo faccia perchè è bella, brava e ha la giusta dose di fattore "C".

A proposito di fattore "C", dopo tante polemiche, verrà introdotto anche il giudizio sul sedere delle candidate, che verrà inquadrato, ma senza cadere nel morboso.

Indignata la Santanchè (deputato AN): «Ma scherziamo? Una volta, a Miss Italia c'era più rispetto per le candidate. Ora con Corona, Vallettopoli e il turpiloquio di Beppe Grillo è tutto degenerato»

Come volevasi dimostrare...

sabato, settembre 22, 2007

U Munnizzaru

Cari Bloggers,

per vie traverse e in forma purtroppo anonima, ci è giunta questa simpatica poesia, dedicata alla discarica.

Ringraziamo l'autore in attesa di una rivelazione, anche in forma privata.

La poesia può essere scaricata da qui, già formattata, per essere distribuita in forma cartacea.


"U Munnizzaru"

Chi cuntintizza,
simu menzu a munnizza.
Avimu na bella cugnintura,
ri menza Sicilia riva a spazzatura.

Stati tranquilli, nan vi agitati,
ru prefettu sunu autorizzati;
anu avutu puru a facci tosta,
ri na dari, pi scrittu, a risposta.

Che moderna sta discarica!
Che pulita sta discarica!
Che bella sta discarica!
Mirabella è in ricarica.

L’ama ringraziari l’amministraturi,
nanu vulutu fari un fauri,
vogghiu ringraziari veramenti,
a chiddi, chi tuttu chistu ci vinni in menti.

Grazie a cu, pi ni calari u prezzu,
ha fattu di stu paisi un fumarazzu,
Mirabella paisi ri festa e munnizza,
nan staiu ni robi pa ligrizza.

U me paisi pulitu e dignitusu,
ora a munnizza si fa pagari a pisu,
però putimu risparmiari,
e chissu n’ara cunzulari.

Si vai a Cartagiruni,
i camii ‘ncontri a ripigghiuni,
nan si ponu cuntari,
e a vita te guardari.

C’è cu cu a spazzatura ha campatu,
ora menzu na strata l’anu ittatu
u maccarisi si senti comu rifiutu
pirchì ha statu sulu futtutu,
puru chiddu co linzolu ava stinnutu.

C’è munnizza e munnizza,
c’è chidda puzzusa,
c’è chidda pititusa,
e a cu diciva ca “Rinascita” assu purtatu,
sulu u stazzuni na ‘ndutatu.

mercoledì, settembre 19, 2007

Grilli per la testa...

Cari Bloggers,

il V-Day è stato un successo. Ve ne sarete accorti dal fatto che tutte le TV ne parlino e che sia partito un'offensiva in grande stile per sviare l'opinione pubblica.

Giusto per tastare il polso: secondo voi, cosa ha proposto Grillo? Condividete le sue proposte? Perchè tutti i politici e tutti i media ne parlano senza entrare nel nocciolo della questione? Perchè non invitano Beppe Grillo ad una trasmissione televisiva e ne discutono di persona?

sabato, settembre 15, 2007

Quando un'immagine dice più di mille parole...

Cari Bloggers,

per completezza di informazione, vi mostriamo alcune foto della nostra discarica.
Da notare le pozze di percolato, dopo 4 mesi di siccità.
Immaginate cosa succederà appena ricominciano le piogge!





sabato, settembre 08, 2007

I rifiuti, gli ATO, la TIA - di Guido Turino

Le pagine interne del giornale “ LA SICILIA “ sono un potente ed utile strumento di comunicazione sia per chi riceve dei servizi sia per coloro che li erogano.

Negli ultimi anni assistiamo a fatti molto spiacevoli come il proliferare di discariche abusive in tutti i luoghi lungo le strade Prov.li, Nazionali e Comunali, nei letti dei ruscelli, sotto i ponti e in tutti gli slarghi abbandonati.

Rifiuti dappertutto, sia urbani che ingombranti e pericolosi come cumuli di eternit, batterie, pneumatici . Tutta roba abbandonata da persone poco sensibili o arrabbiate, noncuranti del danno che si procura all’ambiente e all’immagine negativa che si dà ai visitatori delle nostre belle città, piene di storia che il mondo intero ci invidia, dei nostri siti archeologici, dei nostri monumenti, dei nostri paesaggi e dell’intera Sicilia. Da non sottovalutare gli incendi che divampano in queste discariche abusive che, in men che non si dica, si propagano creando vere emergenze per le persone, per gli animali, per i centri abitati e, non ultimo, la più pericolosa, la produzione di diossina.

Per certi benpensanti le discariche abusive sono il frutto di alcuni cittadini incivili, irresponsabili che non seguono gli orari per conferire i rifiuti, o non vogliono perdere del tempo a telefonare per disfarsi di quelli ingombranti non osservando la legge in materia di rifiuti.

Osservare la legge secondo il legislatore Regionale nel costituire gli ATO doveva servire a raggiunge alcuni traguardi:
-potenziamento della raccolta differenziata e raggiungimento del traguardo del 35% in tempi brevi;
-minori costi per i contribuenti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
-migliori servizi da offrire ai cittadini;
-realizzazione di punti di raccolta e isole ecologiche per facilitare il conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini;
-utilizzare il personale dei comuni per l’organico che gli ATO avrebbero richiesto;
- riduzione dei costi per il conferimento dei rifiuti in discarica.

Obiettivi che, a tutt’oggi, gli ATO non hanno raggiunto con l’aggravante che la tasse sui rifiuti, oggi TIA, è aumentata in modo esponenziale, i servizi sono peggiorati, la raccolta differenziata è in alto mare, l’organico degli ATO non è stato assunto assorbendo gli impiegati comunali ma è stato reperito attraverso altri canali con un ulteriore incremento della bolletta dei contribuenti.

Non parliamo delle voci di emergenza rifiuti che tutti i giornali paventano nell’immediato futuro ( vedi l’articolo di dott. Tony Zermo su la Sicilia dell’ 11-Agosto 2007 ).
Constatata la poca attenzione di una parte di politici per salvaguardare l’ambiente e il territorio, ai cittadini resta solo la scelta di difendere il territorio, le comunità e le giuste attese.
A tal proposito, come ambientalista e come componente di un comitato cittadino, chiedo come sia possibile che la discarica emergenziale sita nel Comune di Mirabella Imbaccari, chiusa nell’agosto del 2006 perché esaurita, a distanza di un anno viene autorizzata a realizzare un’altra cella o vasca per conferire un massimo di 430.000 tonnellate di R.S.U. senza prima verificare lo stato di salute di quella precedentemente chiusa.
Difatti, nella vecchia discarica sono evidenti smottamenti di terreno con vistose frane, rifiuti a tutt’oggi non coperti, macchie di percolato che lasciano intravedere perdite di liquami dalle pareti delle celle, muri di contenimento disastrati, recinzioni in alcuni punti inesistente, erbacce secche infestanti che coprono le pareti delle celle con gravi rischi per la salute pubblica in caso di incendi.

Considerata la situazione attuale in cui versa la discarica emergenziale, a mio parere, prima di rilasciare nuove autorizzazioni sarebbe stato più logico bonificare quella esistente in modo da renderla conforme ai dettami della legge sulle discariche.

Tempo fa, alcuni di noi hanno fatto un appello per evitare questo stato di cose, interveniamo per il bene che vogliamo alla nostra terra, ognuno come può, anche con piccoli gesti. Non restiamo in silenzio, inerti e non demandiamo ad altri ciò che è nostro dovere ottemperare se non vogliamo, un domani, sentirci in colpa nei confronti dei nostri figli.

I Siciliani, quelli che amano la loro terra, non ne possono più!

Guido Turino

venerdì, settembre 07, 2007

V-Day - domani a Catania

Cari Bloggers,

siete stanchi di essere governati dalla classe politica più corrotta, incapace e incompetente d'Europa?

Partecipate al V-Day: domani a Catania, in Piazza dell'Università, a partire dalle 10:00.

L'evento potrà essere seguito anche da casa:

Il V-Day da casa

Puoi seguire l'evento del V-day in TV o via Internet streaming video.

EcoTV trasmetterà in diretta sia su satellite che in streaming. Canale 906 Sky oppure satellite free: hot bird 6 | trasponder: 125 | polarizzazione: orizzontale | frequenza: 11013 | symbol rate: 27500 | fec: 3/4

C6.TV trasmetterà in diretta sulla propria piattaforma streaming video. Scaricate il software dal sito www.c6.tv e poi collegatevi al V-Day.

Responsibility TV trasmetterà in diretta sulla propria piattaforma streaming video. Scaricate il software dal sito www.responsability.tv e poi collegatevi al V-Day.



martedì, settembre 04, 2007

Sportello universitario decentrato

Cari Bloggers,

presso il Palazzo Municipale è attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9:30 alle 12:30, ed il Martedì e il Giovedì, dalle 16:00 alle 18:00, lo sportello universitario unificato.

Tale sportello espleterà tutte le pratiche universitarie, compresa la parte di competenza dell'ERSU.

Segnalateci le vostre impressioni e suggerimenti!

lunedì, settembre 03, 2007

Bentornati!

Cari Bloggers,

è tempo di bilanci estivi e di proposte per gli ultimi mesi del 2007.

Partiamo dall'Agosto mirabellese: un Agosto povero di soldi, partito sotto i peggiori auspici, che si è rivelato un successo, grazie alla creatività e all'impegno delle forze locali.

Citiamo e ringraziamo Pina Paratore, Serena Tigano e tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del Ludofestival e delle serate che hanno coinvolto i bambini di Mirabella.
Un grande esempio di civiltà, educazione e di intrattenimento intelligente.

Il tutto a prezzo di costo!

Perchè non sfruttare il momentum e programmare delle iniziative simili e complementari durante tutto il corso dell’anno?

Altra lode va a tutti gli artisti locali che hanno dimostrato grande bravura e professionalità.
Peccato che queste risorse non vengano valorizzate adeguatamente in tempi di vacche grasse...

Altra nota positiva dell’estate mirabellese: il caffè concerto.

Quest’anno, sia i locali della Rotonda che il Red Passion Pub, hanno offerto una programmazione di tutto rispetto che ha ravvivato le serate (e spesso anche le nottate) dei mirabellesi.

Il punto più alto (o più basso) dell'estate mirabellese è stato senza dubbio la discesa a Mirabella di Cristiano Angelucci, idolo delle teenagers, delle ventenni, di donne sposate con figli, di nonne reduci del 15/18.

La discesa di Cristo, pardon, Cristiano ha trasformato la via Vecchia Ferrovia in un paesaggio evangelico: Cristiano ha dispensato baci e abbracci, benedetto i bambini, guarito gli storpi, ha ridato la vista ai ciechi e la parola ai muti.

Quindi se un giorno vostro figlio volesse studiare all'università, consigliateli la facoltà di tronologia.

Si dice che l'unico esame che si debba sostenere presso l’università diretta idealmente dal Chiarissimo Professor Mora sia quello di greco, dove per greco non si intende la lingua dell'antica ellade, ma un certo vizietto tanto diffuso presso l’acropoli...

Ma cosa non si farebbe per un posto di lavoro?

Per quanto riguarda la caccia al jackpot, il colpaccio è stato realizzato altrove e a noi non rimane che sperare nelle briciole per altre 3 estrazioni.

Il sogno è stato bello finchè è durato, ma ci riproveremo non appena il jackpot supererà i 20.000.000 di Euro!

Finito l’armistizio agostano, la politica ritornerà in primo piano.

Ci sarà da gestire e consolidare la situazione economica e finanziaria del comune e progettare per il futuro; il problema della discarica dovrà essere risolto una volta per tutte.

Vorremmo cogliere l'occasione per lanciare un invito a tutti coloro i quali volessero collaborare, contribuire e scrivere sul Forum Mirabella: in fondo, questo è il sito di tutti i mirabellesi!

Buon lavoro!