venerdì, febbraio 01, 2008

Altra profezia azzeccata!

Cari Bloggers,

il 13.12.2006 commentavamo la vicenda "Europa 7" in questo post.

14 mesi dopo, la Corte di Giustizia Europea ha confermato le nostre tesi e i media si sono occupati del caso.

Adesso il signor Di Stefano vuole conto e ragione e in questa intervista conferma ulteriormente le tesi del nostro post, soprattutto per quanto riguarda l'entità del risarcimento, che ripetiamo, non dovrà essere corrisposto dall'occupante abusivo (Mediaset) ma dallo Stato Italiano, perchè ha permesso questa palese violazione del diritto.

Se la questione non si dovesse risolvere con l'assegnazione delle frequenze, il malloppo da sborsare sarà di circa 50 € a testa (3 miliardi in totale).

Nel caso lo aveste dimenticato, lo Stato Italiano siete voi!

Purtroppo anche in questa occasione, la parte avversaria (sulla carta) di Berlusconi, si è dimostrata complice di questo disegno criminoso.

La prova lampante è in questo video!

28 commenti:

Unknown ha detto...

sono tutti una pastetta! E noi che crediamo ancora alla destra e alla sinistra!

Unknown ha detto...

Dovete rosicare! Andatevene a trasmettere in Russia!

Unknown ha detto...

http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiDue-Annozero-Puntate%5E17%5E55997,00.html

Che c'entra la Russia?

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Alla redazione del forum.
Seguo sempre con grande interesse i post scritti in questo sito e sono felice che su molte questioni la pensiamo allo stesso modo. vorrei introdurre una questione oggi che mi ha infastidito molto in questi giorni.
Voglio lanciare un'accusa contro Santoro riguarda che riguarda la sua etica e la sua correttezza professionale.
Dovete sapere che due anni fa, dopo l’uscita del DvD “La mafia è bianca” trasmesso giovedì in Anno Zero, il giornalista Pierluigi Diaco, del noto Diacoblog, in altra trasmissione RAI, mise a confronto i produttori del DvD con Totò Cuffaro, il quale dimostrò alcune palesi scorrettezze nel loro lavoro.
Sapendo che giovedì sarebbe stato trasmesso ancora una volta in RAI quel documento, alcuni politici, hanno chiesto ai responsabili RAI di far andare in onda da Santoro anche quel faccia a faccia che avrebbe reso giustizia alla verità dei fatti. Santoro, non solo si è rifiutato di farlo, dimostrando ancora di che pasta è fatto, ma ad inizio trasmissione si è pure permesso di ironizzare con chi aveva fatto la richiesta dicendo che era veramente caduto in basso per appellarsi a Diaco, suo collega giornalista.
Ora, al di là dell’ulteriore prova del fallimento delle strutture di garanzia etica che dovrebbero esistere all’interno del sistema italiano dell’informazione, io provo vergogna per chi utilizza un servizio pubblico (potentissimo come RAI 2 alle 9 di sera) per denigrare un suo collega che ha solo dimostrato lealtà nei confronti dell’utente dando voce anche all’altra campana. Ma è normale che questo nostro benedetto Paese debba andare avanti con questa sorta di “odio di classe di Stato”? No! non è normale. Non si può chiedere alla politica di abbassare i toni mentre lo Stato rende milionari coloro che aizzano lo scontro utilizzando le armi potentissime che lo stesso Stato gli mette a disposizione!
Si potrà nuovamente ripartire con quella civiltà di cui siamo stati la culla?
Con questo non voglio difendere Cuffaro o chi che sia, ma la Sicilia.
L’On.Michele Santoro(è stato europarlamentare del centrosinistra) giovedì sera, con la messa in onda del film”la mafia è bianca, ha umiliato la Sicilia e tutti i siciliani.
La nostra regione non è assolutamente quella descritta dal film, ma è una regione che cerca di lavorare, che sta cercando in tutti i modi di rifiutare di pagare il pizzo e che a testa alta sta attuando un processo di rilancio combattendo la mafia.
Santoro ha infangato la Sicilia, perchè ieri ha utilizzato una rete nazionale per diffondere strumentalmente il suo film.
Purtroppo questo è l’ennesimo atto di strapotere che l’on.Santoro fa, scordandosi che dovrebbe fare giornalismo obbiettivo e corretto, ma invece sembra sia un agguerrito nemico della Sicilia.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio, io sono orgoglioso di essere Siciliano.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Giustolisi.

Unknown ha detto...

Io penso che invece sia peggio: la sicilia è il covo della mafia e anche se le persone per bene come te sono orgogliose di essere siciliane. Cuffaro diceva che in sicilia la mafia è marginale, che il pizzo è un eccezione, che la sanità è gestita bene. Stiamo scherzando?

Unknown ha detto...

scusa Giustolisi, ma cosa c'è di falso in quello che è descritto da Santoro? Perchè ci dobbiamo nascondere dietro un dito? malasanità e connivenze sono all'ordine del giorno. Personalmente ho vissuto di peggio!

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Io non sto entrando sul merito della questione, so bene come hanno funzionato le cose, ma non condivido il medoto, i processi in TV senza i diretti interessati non sono ammissibili in una Televisione di Stato.Credo in una Sicilia diversa, credo che se gli Industriali si ribellano al pizzo, qualcosa di diverso c'è? No?
Il documentario, in primis, è stato un palese messaggio di propaganda elettorale pro Rita Borsellino, una donna usata dal centrosinistra per accaparrarsi i voti per via del suo cognome, eh la “signora” rita ha la memoria corta, ho la vuole avere…. non solo la sinistra attaccò per via stampa Falcone, ma anche quando sei mesi prima di saltare in aria a Capaci, il giudice chiese
di diventare superprocuratore antimafia. La commissione del CSM lo bocciò per due voti contro tre: quelle 2 del PDS e 1 vicino alla rete di Orlando. Ora non voglio fare polemica politica, ho solo detto il mio punto di vista, sono stanco di questo attacco mediatico nei confronti della Sicilia e dei Siciliani. Bisogna rialzarsi e cambiare, ma questo dipende da ognuno di noi!! Eh Santoro e chi per Lui si comporti da giornalista serio, non è un giudice, e che senta tutte le campane!

Giuseppe Giustolisi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

purtroppo si sentono sempre le stesse campane. e il fatto che già l'udc pensi di ricandidare cuffaro al senato la dice lunga sulla loro onestà.
Per fare il processo a cuffaro, non guardare il filmato. Vai all'ospedale e guarda con i tuoi occhi.Prendi un appuntamento senza pagare.Chi nomina i primari? Non facciamo nomi, ma tutti sanno chi dirige l'orchestra!

Redazione ha detto...

@supersalvo: la tua osservazione mi ha fatto venire un'idea: telefoniamo ad alcuni ospedali per prenotare delle visite e registriamo. Sicuramente incapperemo nel "se ne parla tra due anni, ma se paghi, dopodomani". E questo con lo stesso medico e all'interno della stessa struttura. Se non è mafia questa...

BC

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Ecco concordo perfettamente con le Vostre osservazioni e nello specifico, il proplema sanità non c'è solo in Sicilia, quindi la mafia non è presente solo in Sicilia, questa la cosa che mi da più fastidio della trasmissione di giovedì. Ripeto sono orgoglioso di essere Siciliano caro On. Santoro e amici del forum.

Unknown ha detto...

Ma anche se il problema non è solo della Sicilia,noi dobbiamo pensare alla nostra terra. E la mafia è Made in Sicily. A me come donna urta che un medico che mi visita ha quel posto perchè ha la tessera dell'UDC o MPA. Ti faccio una domanda personale, a cui sei libero di non rispondere: se tua moglie va dal ginecologo, tu vuoi uno bravo o uno del tuo partito?

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Beh certo che rispondo ci mancherebbe, ho una figlia e quando mia moglie era in gravidanza sono andato da un ginecologo che a detta di molti era il migliore. Una fila interminabile, ore di attesa, ma né è valsa la pena, tutto è andato bene. Mia figlia nasce nel mese di ottobre e nel mese di Aprile andiamo dal ginecologo per una visita di routine. Periodo di elezioni, trovo il mio ginecologo con dei fac-simili, che fa campagna elettorale. Mi innervosisco molto, forse perché non era del mio partito, ma è un ottimo ginecologo. Non è solo una questione di tessere, “il sistema che va riformato, cambiato”. E basta.
Va benissimo pensare alla nostra Sicilia, ci mancherebbe. Tu acquisti prodotti siciliani? Valorizzi la cultura Siciliana? Vai in vacanza in Sicilia? Compri vestiti di produzione Siciliana? La frase difendere la nostra terra può assumere varie sfumature, se si deve rifare una Rivoluzione Siciliana, Io sono pronto a farla!!

Unknown ha detto...

a Giuseppe Giustolisi.
Mi scuso in partenza per il tono (virtuale ) che userò.Io non so come fai a dire certe cose...spero che tu non ne sia davvero convinto.Santoro ha infangato la Sicilia? Santoro ha umiliato i Siciliani?bene!molto bene!D'accordo, è bene che in un dibattito, anche l'altra parte abbia il diritto di difensdersi ma...perdonami, quando si parla di mafia, c'è poco da difendersi!Il documentario traccia le linee proprio della tua sicilia, con la presenza perenne e trasversale della mafia, ma anche con tantissima altra gente che ha voglia di vivere senza il peso incombente di questo fardello che ci portiamo appresso da anni. Ma dimmi, se davvero la controparte quella sera avesse avuto l'opportunaità di dire come stanno le cose dalla propria angolazione......su che cosa avrebbe potuto puntare per difendere la propria posizione?....Io davvero non lo so!Niente potrebbe giustificare tutto quello che la sicilia (e i siciliani)sta vivendo da "attrice protagonista".E allora chi sta infangando la Sicilia? Chi sta umiliando i Siciliani?
Mi dispiace anche che parli di Rita Borsellino in questi termini. Ci vorrebbe coraggio a usare il proprio cognome per un tornaconto, quando sei nota SOLO perchè il tuo cognome è uguale a quello di tuo fratello, ammazzato perchè si batteva per una giusta causa e ha continuato a farlo sapendo a cosa andava in contro (in una intervista Paolo Borsellino ha dichiarato di sapere che sarebbe morto, ma è andato avanti....coraggio non mi sembra la parola giusta). Semplice parlare quando si tratta degli altri.....quando si dice "mai dire mai"....Non si riesce a capire in pieno una situazione se non ci si è dentro.

Scusami....sono siciliana anch'io e l'abitudine, la routine, spesso mi fanno scordare la mafia, poichè quì rappresenta la normale amministrazione.Ma documentari come questo me la ricordano e mi dicono che c'è. Più ne parliamo, meno la rendiamo invisibe e più è vulnerabile.

Ciao

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Ciao Katia, forse non ci siamo intesi, con il mio punto di vista scritto sul forum, io non intendo difendere Cuffaro o chi che sia, non mi importa che cosa avrebbe detto per sua difesa in quella serata, non so come si sarebbe difeso, ma era giusto che ci fosse, mi da fastidio che il giornalista Santoro non abbia aspettato una settimana per dare l’occasione di essere presente alla contro-parte.
Conosco benissimo i problemi della Sicilia, non faccio orecchio da marcante, ma non accetto l’immagine descritta quella sera, come se il problema riguardasse solo la nostra amata terra.
Proprio oggi la Corte dei Conti dichiara, “la corruzione è ampiamente diffusa, soprattutto nei lavori pubblici e nella sanità”, questo a mio modo di vedere torna utile al mio ragionamento, vi sono parecchi problemi che vanno finalmente affrontati, problemi che non riguardano solo la Sicilia, ma l’Italia tutta, ricordo che politicamente 17 regioni italiani sono “rosse”, 3 “azzurre”, il fazioso Santoro mette costantemente in risalto solo i problemi siciliani, di questo mi sento offeso, questo quello che non accetto, usare una Tv pubblica per denunciare solamente alcuni fatti o atti, terribili, inaccettabili per carità, ma è giusto fare sempre un panorama chiaro di tutta la situazione.
Sulla Borsellino, sai perché uso questi termini?! Il fratello è un eroe da imitare per tanti siciliani che amano la propria terra, (non sto qui a ricordare che idee politiche aveva), ma lei invece di usufruire di questo cognome e fare politica solo per il cognome, oggi dovrebbe elencare tutte le proposte di legge presentate all’ARS in questi 2 anni per combattere la mafia, finiamola con la pretesa che l’etica e la morale sia solo nella sinistra italiana, sono stanco di sentire assurdità inaudite. Cosa ho detto di male, perché non devo essere convinto dei miei pensieri. Penso che ci sia molto lavoro da fare, penso che si debbano superare determinate ipocrisie, penso che serva un severo confronto e risolvere i problemi italiani, non solo siciliani. Il modo di gestire la cosa pubblica non credo sia diverso tra la Sicilia e l’Emilia, tra La Lombardia ed il Lazio e allora che Santoro vada ogni giorno in trasmissione dalla mattina alla sera e superi quella faziosità che davvero non sopporto.

Unknown ha detto...

Insomma, qualche differenza tra l'EMilia e la Sicilia c'è. Per me, dal Lazio in giù inizia lo schifo. Vero che anche al nord hanno i loro problemi, ma dalla Toscana in su è tutta un'altra storia. Solo Grillo ci può salvare!

Unknown ha detto...

Concordo pienamente con te quando dici che è giusto che ognuno ha il diritto di difendersi, DEVE essere così ma credo solo che in alcune occasioni sia meglio tacere, e purtroppo continuo a pensare che questo sia il caso della mafia. Tutte le ragioni di questo mondo non basterebbero a giustificare i mezzi di cui si sono sempre serviti, per ciò, a costo di sembrare ripetitiva, penso che la correttezza in questo caso non c'entri molto. Quando si parla di mafia non ci si riferisce solo alla Sicilia, credo che la prima forma di mafia in assoluto sia il Governo Italiano, destra e sinistra, senza nessuna distinzione. Lo stato attuale delle cose mi impedisce di continuare a credere ancora nelle Istituzioni che ci rappresentano (non riesco neanche a rappresentarmi da sola) e così il colore delle mie idee va sfumando, quando vedo Mastella con innumerevoli avvisi di garanzia o Prodi inacape di reggersi in piedi o Cuffaro in Parlamento con un'immuntità parlamentare grande quanto un grattacielo o ancora l'85% dei parlamentari condannati o imputati di un processo e tanto tanto altro ancora . Per queste ragioni credo che la mafia sia un problema che raggiunge tutti, dal Trentino alla Sicilia e se esercita tutto questo potere dobbiamo essere grati alle più alte cariche, che offrono il loro sostegno (nel senso più ampio del termine) molto volentieri e non senza qualcosa in cambio. Un circolo virtuoso per loro, vizioso per noi, che non riusciamo a muoverci abbastanza liberamente quanto vorremmo.

Quello che mi dispiace è che la mafia raggiunge anche i piccoli paesini come il mio, dove ho sempre pensato che la politica non sia indispensabile, come indispensabili non sono una maggioranza e un’opposizione, che sembra non riescano a evitare di far pesare le proprie idee politiche per riconoscere un problema e risolverlo nel bene dei cittadini…..Io non ti conosco e non so come sei ma ti assicuro che non stimo molto i miei colleghi consiglieri, che abusano della carica per “acchiappare” tutto quello che possono in questi 5 anni…….non è forse mafia? Scommetto uno scenario ben noto anche nel più piccolo borgo della valle D’Aosta.

Ciao

Unknown ha detto...

Una cosa strana è che se noi siciliani parliamo di noi stessi, non abbiamo alcun problema a definirci terra di mafia. Se ce lo dicono gli altri, ci offendiamo. E poi Santoro non ha detto che la Sicilia è mafia. Ha raccontato una storia che è vera. Punto. Io so chi decide le nomine dei primari nella mia provincia. E lo sa anche Giustolisi. E lo sappiamo tutti a Catania. E lo sanno tutti a Palermo. Se non sbaglio, qualche anno fa, il padre di Cuffaro subì un intervento ma non in Sicilia, ma in Nord Italia. Berlusconi l'anno scorso, si fece operare al cuore negli USA e non in Italia. Cosa vuol dire ciò?

Unknown ha detto...

Proprio per questo fanno e disfano tutto quello che passa loro per la testa. E questi esempi relativi alla sanità rendono maggiormente l'idea..riforme, decreti, tutte azioni che danneggiano il cittadino, ma non loro, sempre immuni da tutto e da tutti. Sembrano circondati da una membrana impermeabile, sono intoccabili.

sicanosiciliano ha detto...

E' bello se un siciliano ci tiene alla propria terra ...MA...il dire che anche altrove ci sono problemi o che la mafia è ovunque non è che aiuti a risolvere i nostri tanti problemi che non possiamo ingorare.vero..esiste la mafia albanese-russa-cinese-giapponese-
americana ecc ecc....ma noi dobbiamo pensare ai nostri problemi,dobbiamo pensare ai problemi che la nostra mafia causa alla nostra terra.io provo vergogna
e dico vergogna quando sento tutti i politici già condannati dire "sono tranquillo..non ho fatto niente"...non esiste chi invece incassa il colpo e si ritira! e poi in sicilia cosa abbiamo da essere cosi fieri?? le nostre strade sembrano essere state bombardate,dato che i politici preferiscono risparmiare anche in questo e mettono uno strato sostanzioso di NUTELLA sulle nostre strade....industrie??niente! spazzatura?? tanta...e parlando con dei turisti una volta mi fu chiesto "ma avete una terra così bella qui...perchè buttate tutto per strada??" Ora qualcuno di voi dirà....in sicilia abbiamo tanta storia...turismo...per quanto riguarda il turismo...direi che viene sfruttato malissimo ed è un peccato,perchè si potrebbe vivere di turismo qui ma siccome noi siciliani ce l'abbiamo grosso...e spariamo prezzi esagerati,il turista preferisce andarsene in spagna o in turchia dove pagano molto di meno e vengono rispettati molto di più come turisiti.per quanto riguarda la nostra storia...castelli,templi,ville romane...qui vorrei citare un nostr o grande comico,givanni cacioppo che ha detto..." Ho portato un amico mio a fare il giro turistico della sicilia....i templi costruiti dai greci...bellissimi,la villa romana fatta dai romani...bellissima,castelli fatti dai normanni e dagli arabi...bellissimi....e l'amico gli chiede...ma voi siciliani che cazzo avete fatto in sicilia?? e lui risponde...infatti da quando non siamo piu occupati da nessuno non abbiamo fatto più niente!"
La sicilia è bella,ma di problemi ce ne sono tanti,se ne parla molto o alcuni non ne parlano e i problemi rimangono!

Unknown ha detto...

Vorrei aggiungere qualcosa sul caso Cuffaro, ossìa il motivo per cui non è andato da Santoro. Tutti ad accusare Santoro di non dare voce al diretto chiamato in causa e invece:

"Palermo. Il 31 gennaio per chi ha studiato dai salesiani é un giorno particolarissimo: si festeggia il fondatore San Giovanni Bosco... Totò Cuffaro dai padri salesiani ha trascorso gli anni dell'adolescenza, avendo frequentato il collegio 'Don Boscò di Palermo. E ha voluto essere presente anche quest'anno, benché nello stesso giorno il conduttore di 'Annozerò Michele Santoro avesse deciso di parlare di lui nel corso della sua trasmissione, mandando in onda il film 'La mafia é bianca'. Santoro non ha voluto spostare la puntata della sua trasmissione e neanche Cuffaro ha voluto rinunciare al suo appuntamento annuale con Don Bosco e con tutti gli ex allievi che in questa circostanza si riuniscono per trascorrere insieme una serata, rievocando i tempi che furono. (...). 'Non sono andato da Santoro - confida l'ex presidente della Regione al cronista - perché oggi é una giornata particolare per me e per tutti quelli che siamo stati educati dai salesiani'. Il telefono cellulare squilla in continuazione. 'Santoro?, no non ci sono andato. Non ho neanche l'intenzione di vedere la trasmissione'. Poi tutti in macchina verso Sferracavallo, in un noto ristorante della borgata marinara di Palermo, per trascorrere una serata in tranquillità, per cercare di dimenticare le pene quotidiane. Nella sala del ristorante non c'è la televisione. Una cinquantina di persone prendono posto allegramente. Sono quasi le 21, Cuffaro dissimula la sua ansia. Poi, fa qualche telefonata: 'E' cominciato, cosa dicono?'. Ma siamo ancora alle battute iniziali. Però, la presenza del senatore Vietti nello studio di Santoro, lo rassicura. Intanto cominciano ad arrivare a tavola le prime portate: sarde a beccafico, alici marinate, ostriche, cozze..." ("Cuffaro spegne la tv: 'Preferisco don Bosco'. Una serata con l'ex governatore. Rimpatriata con gli amici alla festa dei salesiani. 'Stasera non voglio sentir parlare di Santoro'", "La Sicilia", 1° febbraio 2008).

Questo si va a mangiare le sarde a beccafico e poi si lamenta. Hanno la faccia come il culo!

Redazione ha detto...

Vorrà dire che la prossima volta, Santoro al posto di Travaglio, metterà Vissani!

Come si fa a dire di no ad una portata di pesce a Sferracavallo?

BC

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Stasera, forse sarà che sono troppo di parte, ho assistito ad un’altra puntata di Annozzero che posso senz’altro definire faziosa, montata artamente a favore del centro-sinistra, in una Tv di stato, questo proprio non lo posso sopportare, il solito Santoro, ah se l’avesse fatto Berlusconi… l’ira di Dio.
Andiamo con ordine, ospiti presenti Sen. Colombo (PD) On. Franceschini (PD) On. Tabacci (Polo di centro) On. Prestigiacomo (FI) e il politologo Sartori. Inizio subito non capendo per gli esponenti del Partito Democratico dovevano essere 2, visto che si parlava a giro e senza la possibilità di interruzione, ma non è questo il problema.
Stasera ho capito come con piccoli stratagemmi si possa dare l’informazione che si vuole, quando finisce di parlare Franceschini, Prestigiacomo chiede la parola, niente mandano un video di Crozza su Veltroni e l’esponente di Forza Italia deve replicare dopo 20 minuti. Parla la seconda volta Franceschini e via la pubblicità, parla una terza volta e via il discorso di Veltroni, mi è sembrata un convention del neonato Partito Democratico, fatta con il canone che io pago.
Incredibile una impacciata Prestigiacomo viene più volte interrotta dal conduttore Santoro quando ottiene la parola 2 volte, cosa che non avviene con altri, perché? Non interrompe neanche Colombo quando incomincia a parlare della cera di Berlusconi, boh? Non sto qui a dirvi i tempi degli interventi per carità, contenuti scadenti da parte di tutti, il tema della serata era “come cambiare la classe politica” di tutto si è parlato mai del menzionato tema.
Ma la cosa che mi ha fatto incazzare di più è stato quando un ragazzo che ha problemi di amianto nella propria abitazione ha cominciato a massacrare di parole tutti i presenti indistintamente, ma come per incanto la regia mentre discuteva usando parole forti veniva inquadrata in primo piano per due volte l’On. Prestigiacomo, come se il ragazzo che aveva ragione stesse parlando con la parlamentare di centro destra.
Bastano pochi trucchi per dare un certo tipo di informazione e Santoro è un fazioso inaudito, non lo sopporto proprio, un’ulteriore prova del fallimento delle strutture di garanzia etica che dovrebbero esistere all’interno del sistema italiano dell’informazione. Ma come mai stasera non ha parlato di Loriero e di Bassolino presenti della Regione Calabria e Regione Campania che sono stati raggiunti da gravi accuse da parte della magistratura? Ah dimenticavo scusate per Santoro il malaffare e solo in Sicilia, e poi sono compagni di partito, non si può dibattere su compagni del nuovo Partito Democratico. W Santoro giornalista un giornalista che sa fare informazione, megli usare il moto di Grillo, ma Vaff………

Unknown ha detto...

Io non credo che ci sia stata l'intenzione di screditare la Prestigiacomo. Anche lei non ha brillato per educazione e sovrapponeva la sua voce agli altri quando parlavano, ripetendo le stesse cose. Una cosa si dovrebbe fare: quando parla uno, si taglia il microfono all'altro.
La Prestigiacomo ha difeso l'indifendibile, dichiarando stima per Dell'Utri e se fosse per lei, lo dovrebbero ricandidare. Allora da che parte stiamo: pro o contro la mafia? Santoro poi è poco simpatico anche a quelli del centrosinistra e le storie dell'immondizia e della Calabria sono state raccontate.
Ti ricordi della Forleo e de Magistris? Le loro inchieste mostravano le responsabilità gravissime di uomini della sinistra e hanno avuto spazio solo da Santoro. Ed entrambi sono stati fatti fuori!

Redazione ha detto...

Bene bene, vedo che il tema dell'informazione sta a cuore a tanti. E proprio per questo, a breve partirà la prima radio mirabellese, clandestina e libera. Il meccanismo sarà quello della tavola rotonda su argomenti di attualità, seri e faceti. Potete già iniziare a proporre gli argomenti da trattare tramite un commento o scrivendo alla redazione.

BC

Unknown ha detto...

Conosciamo tutti la simpatia di Santoro verso classi e idee politiche di certo contrarie a tutte le forme di manifestazione della destra, e non ci pensa sù due volte a metterle in mostra. Ma tranquilli....la sua "faziosità" verrà zittita,come in passato è avvenuto, allontanandolo dalle reti televisive.......questo si che è un bel modo di fare informazione.....etico...corretto. Lui possibilmente non ha dato a qualcuno la possibilità di difendersi, nè ieri sera, nè l'altra sera, ma altri non sono migliori di lui. Quel mischinazzo di Luttazzi ormai non può parlare più, possono solo tagliargli la lingua!!!!! Al rogo gli avversari del cavaliere!!!!!

Unknown ha detto...

Cari amici,
oggi finalmente trovo un pò di tempo per scrivere in questo forum.
La cosa straordinaria che si commenta è il video andato in onda sulla trasmissione di Santoro "la mafia Bianca"...
Quello che stato trasmesso credo che è soltanto una testimoninza di cose che noi cittadini vediamo di persona quando abbiamo a che fare "CON la cosa pubblica"...
Ma la verà questione, che non credo che nessuno abbia affrontato, è come Cuffaro (dopo la condanna) ha potuto ricevere la fiducia dall'ARS...
E' questo che mi fà impazzire!!!
Come possono questi deputati regionali, eletti da noi, dare la fiducia ad uno che è stato condannato per favoreggiamento( e quasi quasi per mafia)?
Ma ci domandiamo chi abbiamo eletto!!!
Cos'è solidarieta?Oppure è che tutti sanno e che quindi non si scandalizzano più?E ora lo voglio fare pure parlamentare...
E lo sapete perchè? Soltanto perchè l'On. Cuffaro ha un grande bacino di voti(racimolati come?) non per ideali o spessore delle persona stessa.
Io sono uno di centro-destra ma come posso dare il voto a questa classe politica?
Qualcuno accusa Santoro per il fango buttato sulla Sicilia, ma la verità che la Sicilia è anche questo, la Sicilia è il posto dove prima delle elezioni i politici prommettono posti per una manciata di voti, la Sicilia è il posto dove per 1000 euro si comprano i voti e tante altre cose, cosette e cosone.
Poveri noi...

Unknown ha detto...

Più o meno è come se uno che ha una malattia grave, dice che siccome quella malattia ce l'hanno anche gli altri, lui è guarito.