Cari Bloggers,
facendo seguito a quanto pubblicato la settimana scorsa, vi proponiamo la seconda parte della ricostruzione di alcuni significativi episodi, della vita politica mirabellese, fatta dal consigliere Salvatore Fiscella.
Il pezzo della settimana scorsa ha suscitato molteplici reazioni e con piacere abbiamo registrato numerosi commenti. Nell’augurarvi buona lettura invitiamo le personalità citate nell’articolo che segue a contattare il Forum Mirabella nel caso ritenessero opportuna una risposta ufficiale.
(NdR: la redazione può essere contattata scrivendo a blog@blochin-cuius.de . Si declina ogni responsabilità per il contenuto dell'articolo)
La parola al consigliere Fiscella:
2^ Parte:
Nel mese di Gennaio 2003, l’allora e l’attuale segretario della locale sezione dei DS assieme all’Esperto Tuttofare, si recavano nella sede dell’UDC di via Bellomia per risolvere la crisi politico amministrativa che si era determinata (Caso “Savarese”). In quella occasione, alla presenza dell’allora vice segretario provinciale dell’UDC, costoro rassicuravano e garantivano il cambio di rotta dell’amministrazione comunale nella gestione della cosa pubblica. Contestualmente, veniva ribadita la necessità di riequilibrare politicamente le rappresentanze istituzionali dell’Ente attraverso la rotazione della carica del Presidente del consiglio comunale, come concordato all’atto dell’insediamento (dai DS tale incarico doveva transitare ad un moderato). Tutto questo doveva avvenire dopo le elezioni provinciali e, comunque, entro il mese di Giugno 2003.
Tra il mese di Gennaio ed il mese di Marzo 2003, alcuni componenti di spicco dell’Amministrazione comunale, creando una commistione di responsabilità tra Organo esecutivo ed Organo di Controllo, pare che abbiano suggerito persino l’acquisto di alcuni mezzi necessari alla copertura dei rifiuti solidi urbani. Quanto interesse ed interessati attorno alla discarica, chissà perché? E…, come mai l’implosione è avvenuta solo quando la discarica è stata chiusa?
In occasione delle elezioni per il rinnovo dell’Amministrazione provinciale, i partiti della Sinistra aderenti all’amministrazione comunale ricevevano una sonora ed indimenticabile sberla dagli elettori mirabellesi, i quali, con proporzioni inimmaginabili, determinavano la netta vittoria della Casa della Libertà e del Suo candidato Presidente.
A tale evento, quali soluzioni ha posto sia l’Amministrazione comunale, sia il Gruppo consiliare in capo alla Sinistra che la sosteneva per rimediare all’avviso di sfratto che gli elettori avevano consegnato Loro dopo appena un anno dall’insediamento?
A tutto questo, con l’arroganza che li contraddistingue, il Sindaco, supportato sempre dall’attuale Presidente del consiglio comunale, ha affermato, nel corso di un pubblico comizio, che nonostante tutto … per gli anni che restano “vata s…..i l’angiova”.
Ai lettori ed ai mirabellesi tutti, essendo prossima la scadenza elettorale, le valutazioni consuntive.
Nello stesso periodo (Gennaio-Giugno 2003) tutti gli amministratori e, tra questi, pure l’attuale Presidente del consiglio, si prodigavano per indebolire il gruppo consiliare dell’UDC che si era appena costituito in seno al consiglio comunale (chissà perché). Infatti, attraverso l’esercizio del potere hanno fatto allontanare dal costituito gruppo politico dapprima l’Assessore Farinato supportandolo nell’impegno di fare assumere la propria moglie dalla cooperativa che opera nel servizio domiciliare degli anziani.
Quali provvedimenti ed iniziative sono stati assunti da entrambi gli Organi dell’Ente (Sindaco e Presidente) al fine di tutelare l’immagine dell’Ente che ancora oggi rappresentano?
Ai lettori ed a tutti i concittadini le considerazioni finali.
Poi, adottando lo stesso stratagemma, gli stessi personaggi hanno fatto allontanare dal costituito gruppo consiliare l’altro consigliere comunale che aveva aderito all’UDC, giacché lo assecondarono, guarda caso, nell’assunzione di un altro parente (il cognato). Tutto questo è stato possibile dal momento che precedentemente erano state recuperate le ore di lavoro dei netturbini precedentemente assunti, mediante il contenzioso artatamente creato. Pur di procurare un vantaggio ai propri parenti ed amici, si sono inventati un nuovo moto: megghiu dui morti ri fami che unu saziu.
Nello stesso periodo, un parente diretto dell’attuale Vice Presidente del consiglio comunale ha presentato richiesta di edificazione per la realizzazione di una cappella funeraria nel cimitero comunale ed ha elaborato un progetto che ne prevedeva l’edificazione per una superficie superiore al lotto concesso. Da qui, la necessità (pensarono bene !) di adeguare il lotto al progetto, anziché il progetto al lotto, attraverso un’ulteriore assegnazione di terreno.
Agli elettori il giudizio politico, agli altri le determinazioni relative gli atti prodotti.
Arrivederci alla prossima puntata.
Salvatore Fiscella
Consigliere Comunale
lunedì, gennaio 22, 2007
L’Amministrazione Comunale implode! Parte 2 di Max Neuland
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10 commenti:
Questo si che è uno spettacolo degno da prima repubblica!
Però ognuno dovrebbe passarsi la mano sulla coscienza. Mi sa che tra raccomandati e voltagabbana non si salva nessuno. Esiste a Mirabella un politicante che non abbia cambiato schieramento o posizione solo per tornaconto personale? Qui si passa da Rifondazione ad Alleanza Nazionale andata e ritorno come se nulla fosse!
a scuzzara menzu a via u so zimmu nan su talìa!
Carissimo Blochin,
sei diventato il Sandro Bondi di Salvatore Fiscella?
è propio verò...
A mirabella facimmu finta di campare mangiare dormere e travagghiare...
Ciao Blo,
perchè non intervisti il sindaco e vedi cosa ne pensa della questione? Le parti chiamate in causa che dicono?
Dovrebbero candidarsi persone valide e credibili (penso alla generazione dei quarantenni), ma credo che alla fine i migliori siano disinteressati alla politica che purtroppo resta nelle mani dei soliti 'affaristi', e lo dico con grande rammarico e dispiacere perchè Mirabella non si merita amministratori incompetenti e inetti che pensano solo alle proprie tasche...ormai Mirabella è il fanalino di coda del Calatino e ci meritiamo di essere sommersi da una montagna di spazzatura perchè tutti noi siamo ormai degli emeriti stronzi...
...stronzi ed egoisti perchè il mirabellese non ha più una coscienza civica capace di farlo indignare di fronte alle cose che non vanno. Possiamo essere ancora capaci di alzare la testa ?
Ciao Rosario,
condivido la tua amarezza e non prevedo nulla di buono per il nostro comune. Adesso mi trovo in Germania e ho visitato una fiera dell'energia e ho avuto modo di parlare con la dirigenza dello Stadtwerke Sindelfingen ( ente che gestisce il gas, l'acqua e il teleriscaldamento).
Sai come producono il gas che riscalda la piscina (uno dei più grandi complessi in Europa)? Con l'immondizia e i residui del depuratore che vengono fatti fermentare in appositi digestori. Mi dicevano che è una tecnica antica e che tutti gli allevatori fanno lo stesso con il letame. Visiterò in settimana l'impianto e farò un reportage. Che a qualcuno magari venga in mente di copiare chi è più avanti di noi...
Carissimo, Salvatore Fiscella
Consigliere Comunale
ha noi non ci può interessare degli intrighi fatti nel 2003 , ma ciò che interessa a noi è il presente non dovresti attenzionare il passato per pilotare incosciamente le persone per le elezioni prossime comunali o altro .... tu cosa hai fatto per la città di Mirabella
p.s. ognuno si guardi la propria gobba.
un abbraccio da Santo .
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