giovedì, dicembre 20, 2007

Mai più .it!

Cari Bloggers,

è di questi giorni la notizia che la Spagna ha superato l'Italia come reddito pro capite.
Le ragioni della loro avanzata e del nostro declino sono molteplici, e oggi ne affronteremo una a caso, rientrante nella categoria C.A.S (complicazione affari semplici).

Da anni si predica che la nuova economia è quella basata sul sapere, sui servizi, su internet e le nuove tecnologie.

Internet ha permesso la creazione di enormi ricchezze: basti pensare che i fondatori di Google erano degli studenti squattrinati e con una idea (il motore di ricerca) sono riusciti ad accumulare una ricchezza inaudita.

Per farvi un paragone: Larry Page e Sergey Brin, entrambi classe 1973, potrebbero comperare tutti i possedimenti delle famiglie Berlusconi e Agnelli messi assieme.

Così come la costruzione di una casa parte dall'acquisto di un terreno edificabile, la costruzione di un sito web parte dall'acquisto di un dominio.

Per esempio, se acquistate un dominio con suffisso .com (es: www.tombolodimirabella.com), conoscendo un po' di inglese, ve la caverete con 4 € e 5 minuti del vostro tempo.

Per nostra disgrazia, abbiamo dovuto acquistare un dominio .it, senza sapere in che guaio stavamo per cacciarci.

Partiamo dal prezzo: € 35. Quasi 10 volte in più del .com!

Completiamo l'acquisto e alla fine ci accorgiamo che il prezzo era al netto dell'IVA.
Quindi ben € 42!

E dopo aver smaltito la rabbia per il salasso, ecco che arriva la mail del provider:

"[...] LETTERA DI ASSUNZIONE RESPONSABILITA'
Per avviare la procedura di registrazione di un dominio .IT devi stampare la Lettera di Assunzione Responsabilita' (LAR) controllarla, firmarla e inviarla (per posta o via fax) all'indirizzo della Registration Authority Italiana:

Istituto di Informatica e Telematica - CNR
Registro del ccTLD ".it"
Via Giuseppe Moruzzi, 1
I-56124 Pisa
Fax: +39.050.542420

Ricordati che se la Registration Authority Italiana non riceve al più presto la tua LAR, la richiesta d'ordine decade e dovrai ripetere la procedura di acquisto. Se non hai stampato la LAR al termine della procedura di acquisto, puoi trovarne sempre una copia gia' compilata nella pagina 'Documenti' del tuo pannello di controllo. Accedi al tuo pannello di controllo seguendo le indicazioni riportate, entra nella sezione 'Domini', clicca sul dominio per il quale desideri stampare la LAR e fai di nuovo click sulla voce 'Documenti', che trovi al centro della pagina."

A che servono i dati anagrafici, codice fiscale e carta di credito?
Intanto abbiamo pagato e ancora non siamo "padroni" del nostro dominio!

Leggiamo da qualche parte che è possibile anche mandare una mail firmata al posto del fax.

Chiediamo al provider e soprattutto ci informiamo sull'eventualità di un ritardo:

Ecco la risposta:

12:05:26 05/12/07 da xxxxx:

Gentile cliente,

la richiesta di registrazione non viene cancellata, si concludera pero solamente quando il nic.it ricevera la lettera di Assunzione Responsabilita corretta.

Il pagamento e stato effettuato e non e previsto il rimborso a meno che il dominio non possa essere registrato poiche magri gia registrato da altro utente che ha faxato una lettera di AR prima di lei, ma non e il suo caso.

La invitiamo quindi a faxare la lettera di AR presente nel suo pannello di controllo personale per concludere la registrazione del dominio.

Restiamo a sua disposizione.

Grazie e buona giornata,

xxxxxx
Support Team

Da notare gli errori grammaticali...

Inviamo la mail al NIC e subito riceviamo la risposta:

Date: Wed, 5 Dec 2007 17:12:09 +0000 (GMT)
Message-Id: <407423.14759.qm@web25217.mail.ukl.yahoo.com>

has been processed and produced the following output:

-------E-LAR CHECK RESULT-------


20910 *ERROR*: domain name missing
20907 *ERROR*: no maintainer specified
20908 *ERROR*: password missing

-------END E-LAR CHECK RESULT-------

Telefoniamo al NIC il giorno successivo e scopriamo che la procedura via email è riservata soltanto al maintainer (ossìa la ditta che ci ha venduto il dominio).
Per i comuni mortali, o lettera o fax.

E intanto sono trascorsi 3 giorni...

Ci armiamo di pazienza e procuriamo un fax.
Inviamo ed attendiamo fiduciosi.

Invece arriva una email:

14:38:34 07/12/07 da xxxx:

Gentile Cliente,

la avvisiamo che la lettera di AR che ha inviato al NIC è stata respinta, controlli sotto il motivo per cui è stata respinta.

20230 - Alcuni punti della richiesta non risultano leggibili.
l'ultima pagina non e leggibile

Le ricordo che la Lettera di Assunzione Responsabilità è obbligatoria, e che senza di essa il dominio non potrà essere registrato a suo nome.

Come potete vedere, a volte l'accento sulla e funziona...

Telefoniamo al NIC e una gentile signorina ci informa che la terza pagina era sbiadita.
Proponiamo di rimandare solo la terza pagina (quella con la firma).

Non si può: la procedura dice che devono essere tutte e tre le pagine, unico fax.

Ritentiamo.
Ma Lunedì 10/12/2007 arriva un'altra infausta email:

Gentile Cliente,

La avvisiamo che la lettera di Assunzione di Responsabilita' (LAR) che
ha inviato al NIC per il dominio xxxx.it e' stata respinta in quanto non
completamente leggibile a causa dell'errata trasmissione del fax.

Le ricordiamo che la Lettera di Assunzione Responsabilita' e' obbligatoria e che senza di essa il dominio non potra' essere registrato.

Ritelefoniamo e chiediamo informazioni. La signorina ci informa che il fax è effettivamente difettoso e che a volte l'ultima pagina riesce sbiadita.
Allora propongo di inviare le pagine in ordine inverso.

Non si può:è la procedura. Nemmeno se lo facciamo dal vivo.
Ritentiamo per l'ennesima volta e quando ormai avevamo perso ogni speranza, ecco che la registrazione è riuscita.

Dopo una settimana, 3 fax e 42 Euro.
E non contiamo le ore lavorative perse, lo spreco di carta e l'invio dei fax.

Quindi non meravigliamoci se tra qualche anno ci dovessero sorpassare anche Portogallo, Grecia e Romania!

2 commenti:

Unknown ha detto...

E tu non comprare più .it ;-)

Giuseppe Giustolisi ha detto...

Con l'Augurio che il Santo Natale possa regalare alle nostre famiglie, concordia, gioia e amicizia. A tutto i frequentatori del forum un sentito Buon Natale.
Il Consigliere Comunale Giuseppe Giustolisi.